VOILA'...VOICI LE TEMP!
ECCO A VOI IL NOSTRO TEMPO...
IMPAZZITO! NO
TUTTI NE' PARLANO!
EMERGENZA IDRICA IN EUROPA
2022
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By Mirella Pierbattista
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Foto e video by Linda Eyes Studiopr/TheWogue.net
Il grande Caldo! Estate 2022 sarà ricordato per la grande siccità! Lo stato d`emergenza idrica! Che oltre alla guerra Ucraina -Russia e l`emergenza sanitaria mondiale del Covid 19 sta mettendo in difficoltà i nostri agricoltori ed allevatori. Naturalmente tutte le aziende in generale. Mancanza di materie prime? Aumento dei costi vivi! Luce gas! Tasse! Per non dire che nel mezzo di questo il/governo draghi è caduto! Con il governo ed il parlamento italiano che si deve rinnovare con le prossime elezione, in data 25 settembre 2022.
La campagna elettore con il gelato in mano!? All’ombra “dell’ombrellone”, dove forse vedrete gli ex-onorevoli inseguire i loro lettori delusi fin sotto la doccia sulla spiaggia.
Il caldo, si è vero abbiamo letto su un famoso quotidiano romano che vi sono stati molti morti per il forte calore che ha imperversato nella nostra penisola e nel resto dell`Europa. Per colpa di noi umani, che hanno creato questa tempesta di cambio climatico. In questa baraonda! Anche nei paesi medio-orientali vi sono tempeste. Palestina- Israele! Definita dal comunicato del Ministero Israeliano un mini guerra! Contro i terroristi che vivono tra la gente per bene nel territorio.
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La tempesta perfetta preannunciata qualche mese prima dell’occupazione Russia nell’indipendente Ucraina sta facendo guadagnare molte persone dell`alto livello, della borsa americana, Europea ed asiatica. Tramite società e fondi con le armi, sanità ed il contorno di ciò.
La tempesta perfetta! In un momento critico sanitario, come se fosse giunto il momento, come direbbero i surfisti: L`onda giusta!
L`onda perfetta, nel nostro viaggiare, abbiamo incontrato molte perone che hanno acquistato autovetture da poco, che le stanno attendendo, tutto ciò per problemi di “microchips” dalla Malesia, e persone che sono in procinto di acquistarle, che ci pongono domande sul elettrico. Non ci meraviglia più di ciò, la crisi ( pandemie, guerre) fa guadagnare molte persone. Il ruolo dei governanti per cercare di compensare è molto difficile se ha nel cuore la pace. Il grande caldo dell’estate 2022 nell’emisfero boreale -settentrionale sopra l`equatore, mentre quella australe in pieno inverno è in crisi di nubifragi, alluvioni di dimensioni enormi.
Da noi l’acqua. Non si è vista molta! I laghi! I fiumi! Il mare sono in crisi! Come il nostro grande Po, ed i suoi affluenti sono quasi in secca. Come preannunciava un bollettino nel mese di giugno: Crisi idrica del Po, verso stop notturni all’acqua in Piemonte e bergamasca13 Giugno 2022.
L’ultimo bollettino dell’Autorità di bacino distrettuale fiume Po dipinge un quadro sempre più allarmante. Esaurita la neve in Piemonte e Lombardia, che ha aiutato a non far precipitare la situazione a maggio. Utilitaria chiede a 125 Comuni di bloccare l’erogazione di acqua potabile di notte. Intanto, il quadro generale “non regala facili ottimismi per i prossimi mesi”. Oggi Agosto - settembre le previsioni degli esperti erano fondate, inoltre le tubature dove circola l`acqua nel territorio italiano sono piene di <buchi> la dispersione è una malattia, della burocrazia? mancanza di invasi per racimolare acqua piovana nei mesi autunnali-inverno sono pochissimi. si pensa ai termovalorizzatori al nucleare nel futuro , ma oggi l`acqua portatrice di vita, ed di energia pulita non viene portata all’attenzione dei nostri governanti. Si ricorda che chi toglie l’acqua è la miccia delle rivoluzioni del pane! Come nel libro famoso di Alessandro Manzoni in quel dei “Promessi Sposi”. Inoltre nel mese di agosto le aziende che producono acque minerali hanno avuto dei seri problemi per la serie della acque minerali con aggiunta di anidrite carbonica, infatti nei supermercati si stanno riducendo le bottiglie delle acque gassate. Ci domandiamo dove andremo a finire!? Gli imprenditori adducono alla guerra dell`Ucraina, ma sarà così?
Chi sa cosa sono quelle bollicine nell’acque e nelle bevande gassate? Rispondendo a questa domanda diamo la risposta di come oggi anche le bollicine fanno parte del nostro quotidiano: L’anidride carbonica per aggiungere bollicine alle bottiglie di acqua minerale è diventata una merce rara sul mercato. Come ad esempio già l’azienda dell` Acqua Sant’Anna avendo difficoltà di approvvigionamento ha deciso di bloccare per qualche giorno la produzione dell’acqua minerale con le bollicine. Dai comunicati alla stampa italiana ed estera è stata diffusa la notizia in agosto 2022 dall’azienda è il risultato di una crisi presente da alcuni mesi sul mercato. Visto che alla fine del 2021 si era già proposto il problema.
Le aziende che forniscono la CO2 preferiscono garantire il rifornimento agli ospedali, ad altri settori del comparto alimentare, i mettendo così in crisi le società che vendono acqua frizzante.
Questa criticità ricade su un settore, quello delle acque minerali, che in realtà gode ottima salute in Italia visto che siamo tra i maggiori consumatori al mondo è sul mercato ci sono 200 marchi in grado di produrre 13,7 miliardi di litri ogni anno.
Il paradosso è che siamo anche il Paese con un numero esagerato di sorgenti e con una rete distributiva in cui circola nella maggior parte dei casi acqua di buona qualità. Questa criticità ricade su un settore, quello delle acque minerali, che in realtà gode ottima salute in Italia visto che siamo tra i maggiori consumatori al mondo è sul mercato ci sono 200 marchi in grado di produrre 13,7 miliardi di litri ogni anno. È che siamo anche il Paese con un numero esagerato di sorgenti e con una rete distributiva in cui circola nella maggior parte dei casi acqua di buona qualità. La carenza di CO2 preoccupa anche Assobibe (Associazione di Confindustria che rappresenta i produttori di bevande analcoliche). “La scarsa disponibilità di anidride carbonica – spiega l’associazione – è un ulteriore effetto dell’aumento dei costi di energia, plastica, alluminio, cartone e vetro”. Assobibe ricorda che tra qualche mese arriverà anche la ‘sugar tax’ con un aggravio di spesa di 10 € per ettolitro, dimenticando di precisare che si tratta di una tassa in vigore in molti Paesi per limitare il consumo di bibite zuccherate.
Attualmente una parte considerevole dell’anidride carbonica per usi alimentari in Europa proviene da impianti di fertilizzanti, che la ottengono come sottoprodotto della lavorazione dell’ammoniaca, oppure come sottoprodotto della fabbriche di bioetanolo. Un’altra fonte sono le sorgenti naturali. Il discorso non è ancora concluso stiamo in attesa di buone novelle per la pace! Il nostro futuro, ossia quello degli umani e della Terra è appannaggio di noi piccole persone che con tutto il cuore vogliono e cercano di comprendere tutto ciò, il perché di queste lotte, di potere, di politica e di denaro! Perché poi si tratta infine sempre della stessa situazione il denaro ed il suo potere!