BUON PRANZO!! ANIR E CONFINDUSTRIA CODICE DEGLI APPALTI E CONTRATTIDI SERVIZI UN

BUON PRANZO!!

ANIR E CONFINDUSTRIA

CODICE DEGLI APPALTI E CONTRATTIDI SERVIZI

UN RICHIAMO AL GOVERNO MELONI!

REVISIONE DEI PREZZI

By Patrizia Pierbattista

 By Mirella Pierbattista & Redazione

Lindaeyes.photographe@gmail.com

Foto  e video by Linda Eyes Studiopr/TheWogue.net

Ecco che in una giornata piena di sole con temperature non proprio inverno, come un lampo al cielo sereno veniamo invitate presso la Camera dei Deputati nel palazzo  Montecitorio, presso la Sala Stampa per una conferenza stampa dell’Anir Confindustria. Voi vi chiederete cosa centra la crisi economica, ed il cibo e tutto il resto. Tutto! Ci scusiamo subito per far comprendere la motivazione di questa conferenza stampa che il Presidente Massimo  Piacenti insieme alla Confindustria ed altri attori che hanno bisogno di nuova linfa per gli appalti e contratti di servizi nel compatto della ristorazione collettiva, insomma se dovreste andare in ospedale per qualsiasi motivo, con la vostra degenza, ecco che il vostro cibo (pranzo, colazione e cena e snack) sono preparati dalle aziende industriali del settore Anir.

La premessa:  la ristorazione collettiva e la ristorazione commerciale: due settori con differenze marcate.  Quindi in questo settore  della collettiva ristorazione si caratterizza per essere un servizio complementare o meglio di completamento a servizi pubblici essenziali.  È rivolta a collettività spesso  molto ampie quali scuole di diverso  ordine e grado, università, ospedali, forze armate ed altri grandi gruppi organizzati.

Sono numerose e peculiari le funzioni cui è deputata la ristorazione collettiva che in relazione ai diversi ambiti di esecuzione assolve compiti di primaria importanza di cui si annoverano solo i principali: facilitare, sin dall’infanzia, l’adozione di idonee abitudini alimentari  per la promozione della salute e la prevenzione delle patologie cronico-degenerative di cui l’alimentazione scorretta è uno dei principali fattori di rischio. Una educazione alimentare intesa quindi come partecipazione ad un percorso consapevole mirato all’apprezzamento delle varietà alimentari, alla cultura del gusto ad una sana e corretta alimentazione, quali presidio per la riduzione degli sprechi.

Quella commerciale deve essere riferita esclusivamente ai luoghi di ristoro in cui i  fruitori pagano direttamente al gestore per i servizi resi o i cibi ricevuti.  Comprendono per questo settore una vasta gamma di attività come ad esempio i ristoranti  alla carta ai fast food passando anche alle caffetterie, gelaterie e pizzerie.

Quindi si evince che questi due settori, sempre nella vendita di cibo, anche se quella commerciale è diretta dal gestore ed acquisisce subito il denaro, invece quella collettiva si fa verso le istituzioni ed appalti con apposite domande e leggi. Il nuovo codice per i contratti di servizi (d. lgs 36/2023) e revisione prezzi, art. 60 d.lgs. 36/2923- relazione – L’articolo in disamina che sarà oggetto di correttivo entro la fine dell’anno, definisce le regole per inserimento di clausole di revisione dei rezzi nei documenti di gara per contratti pubblici. Così come strutturata oggi, la norma si rivela di difficile applicazione e non consente di disciplinare in modo adeguata fattispecie contrattuali significativamente diverse quali sono i contratti ad esecuzione istantanea ed i contratti di durata pluriennali a esecuzione continuata o periodica.  In relazione al meccanismo della revisione, sarebbe opportuno prevedere l’obbligo di avviare una periodica del prezzo. La revisione viene operata sulla base di una istruttoria  condotta dai dirigenti responsabili della acquisizione di beni e servizi sulla base dei dati di cui al comma 6…. Omissis”

La modifica che si propone avrebbe efficacia successivamente al correttivo e non impatterebbe sugli equilibri di bilancio odierni.

Art.60 d. Igs. 36/2023 proposta di emendamento correttivo :

Nei documenti di gara iniziali delle procedure di affidamento è obbligatorio l’inserimento delle clausole di revisione prezzi.

Queste clausole non apportano modifiche che alterino la natura generale del contratto o dell’accordo quadro. Fatta eccezione per quanto previsto dal comma 4 bis con riferimento ai contratti ad esecuzione periodica o continuativa, si attivano a verificarsi di particolari condizioni di natura oggettiva ,che determinano una variazione del costo dell’opera , della fornitura o del servizio, in aumento o in diminuzione ,superiore al 5% dell’importo complessivo e operano nella misura dell’80% della variazione stessa, in relazione alle prestazione da eseguire.  

apposita istruttoria da parte della Stazione appaltante volta a verificare, in un contraddittorio, la presenza delle circostanze necessarie sulla scorta di quanto era previsto dall’art.44 della L.724 del 1994 ( poi art. 115 del d. lgs n. 163/2006): “Tutti i contratti ad esecuzione periodica o continuativa debbono recare una clausola di revisione.

Per concludere questo riflessione  sulla economia italiana e la situazione delle aziende di questo settore della collettività dovremmo parlare del via libera della Camera alla legge di Bilancio. È la seconda  manovra del Governo Meloni è  legge con 200 sì, 112 no e tre astenuti. 28 miliardi con i tre cardini da subito indicati dal governo del taglio del cuneo, della riforma dell’Irperf e degli aiuti per le famiglie. Il via libera ha commentato la Premier Meloni  “ un segnale positivo per una manovra importante, che mette al centro le famiglie, il lavoro e le imprese”. Nei fatti quella manovra che viene fatta a fine anno 2023,  è blindata e che ha subito poche modifiche nel passaggio al Senato. Cedola secca per gli affitti brevi che rimane al 21% per una delle case affittate ma anche la rimodulazione delle risorse per il Ponte sullo Stretto che attingono anche dal Fondo di Coesione,  tanto altro ancora. Quindi facendo le somme  e guardando  tutta la manovra che potreste leggere più dettagliatamente anche su internet cosa significa? Noi facciamo domande ed Anir  e qualcuno dovrà rispondere entro poco tempo. Attendiamo i risultati!