Il tunnel ci sarà il sole. Perciò guardando avanti al nostro futuro pensiamo con ottimismo e cerchiamo di far crescere le nostre attività ed aziende guardando sul territorio italiano sia in piccolo che in grande. Il Beverage made in Italy come questa che sto per raccontando. Piemonte. Torino.
Per raccontare in questo periodo storico della pandemia mondiale un prodotto eccellenza italiana : Vermouth partiamo nel viaggio tra storia e realtà. Le cronache ci portano a scoprire che forse per ora gli happy hour o semplicemente in italiano l’aperitivo sarà fatto sia in casa in famiglia stretta o in vari orari diversi dal solito. Pandemia sanitaria e la crisi economica mette “Ko” varie aziende nel settore Ho.re.ca, e non solo. Ma l’economia mondiale ci porta a concepire una vita diversa dal nostro oggi fino a che non si esce del tutto con tutti vaccinati sulla terra. 
Un respiro d’aria normale potremmo passare un paio d’ore a preparare e gustare un buon vecchio aperitivo fatto in stile italiano. Cosa è il Tricolore? È la nostra bandiera o come il grado di rischio regionale assegnato dal Governo. È sempre in alto nel mondo. “L’intera branca HoReCa, vista dal punto di vista dei bilanci è sostanzialmente saltata e nessuna azienda può reggere perdite simili, a meno che non disponga di liquidità importanti da mettere a disposizione per coprire debiti che appaiono impossibili da ripagare nemmeno in una generazione intera di lavoro. Perciò, proporre a queste aziende di accedere a prestiti (e dunque far debiti), significa non avere effettiva coscienza della realtà imprenditoriale del settore..." Il mondo della HoReCa (acronimo di Hotellerie-Restaurant-Café) e dintorni: la realtà aggredita dall’emergenza Covid non è esattamente quella riportata nelle vetrine mediatiche più generaliste, ma, purtroppo, peggio. Si danno tanti numeri, si fanno tante previsioni, ma dietro i dati ci sono persone e questa è la loro voce, raccolta dietro i banconi, nelle cucine, alla reception, alla scrivania davanti a conti che non tornano. Il concetto rimanda a quello, semplice e chiaro, di non regalare un pesce, ma la canna da pesca: in effetti, non è pensabile procedere a singhiozzo, con soluzioni a tappe slegate tra loro, vista la portata della crisi.
La storia: Ha ereditato il nome da una pianta, l’artemisia maggiore, chiamata in tedesco Wermouth: il Vermouth è senz’altro uno dei prodotti più rivalutati degli ultimi anni, grazie ai progressi nel campo della mixologia e nella diffusione di un’usanza originariamente solo milanese, l’aperitivo. Bevuto da solo, in miscela con altri alcolici o usato in cucina, il Vermuth è sorprendentemente versatile. Ma come si beve il Vermouth?
Ecco consigli da parte di noi , con una piccola guida per degustarlo – e utilizzarlo – al meglio.

Il Vermouth, rosso o bianco, può essere gustato da solo. L’importante è che sia ben freddo, perché l’alcol e la glicerina non lo rendano troppo dolciastro se è caldo lo potrebbe rendere poco gradevole per la gola. Conservarlo in frigorifero dopo l’apertura è una buona idea, soprattutto per mantenere intatto il suo aroma e il suo inconfondibile gusto. 

Il Vermouth è una delle basi più utilizzate nei cocktail da aperitivo più celebri. Non manca, ad esempio, nel classico Negroni e nel Negroni sbagliato, nell’Americano e nel Manhattan. Infine nel celebre Cocktail Martini (dove a essere usato è il Vermouth Dry) e nel Vesper Martini di Bondiana memoria. Il Top è il Negroni: una miscela di gin, Vermouth e Bitter, semplice e richiestissimo nei bar di tutta Italia. Un ottimo modo per avvicinarsi – senza esagerare! – al mondo dei Vermouth.
Infine il Vermouth è un grande alleato anche in cucina. Dove può essere usato per marinare carne o pesce prima della cottura, oppure per insaporire un soffritto un po’ anonimo e, perché no, sfumare un risotto o preparazioni di carne e pesce che richiedono lunghe cotture. Sorpresa finale in pasticceria il Vermouth viene molto utilizzato nella preparazione di dolci al cucchiaio, come torte e prodotti da forno. Tanto è vero che lo si trova anche nella ricetta originale del tiramisù. Ben lontano dall’essere difficile da comprendere e gustare, il Vermouth è uno dei prodotti di cui un piemontese non può che andare fiero, sia per le caratteristiche sia per la sua storia. Vuoi assaggiare un vermouth? 
Altro modo è il tumbler basso che per chi non conosce la materia diamo notizie. Il tumbler è un tipo di bicchiere usato principalmente nella preparazione e nel servizio di cocktail.
Un tumbler basso, detto anche Old Fashioned.
È di forma cilindrica o tronco-conica leggermente svasata, con le pareti di spessore quasi uniforme, solo leggermente più spesse verso il fondo. Il fondo del bicchiere è alto e pesante. Il diametro del cilindro è in genere di circa 60 millimetri, ma l'altezza può variare da 50 a 180 mm a seconda del tipo di bicchiere. Il fondo può essere spesso anche fino a due centimetri. Esistono tre tipi di tumbler: basso, medio e alto. Il tumbler basso è usato per acqua e liquori on the rocks, cioè con ghiaccio; il tumbler medio è usato per distillati e liquori senza ghiaccio; infine il tumbler alto è utilizzato per bevande a base di latte o di frutta e ghiaccio. La solidità e la consistenza di questo bicchiere lo rendono particolarmente adatto ai cocktail dove vi è uso di ghiaccio o frutta. Questo tipo di bicchiere è più spesso usato per i long drink e i cocktail con frutta, poiché l'alta capacità del bicchiere permette alla frutta di essere immersa nel liquore.

Vermouth di Torino Superiore Bianco Gamondi – dalla ricetta originale creata a fine Ottocento da Carlo Gamondi il Vermouth di Torino Superiore Bianco Gamondi è rinato grazie alla competenza dei mastri vermuttieri di Casa Toso. Un metodo produttivo complesso, che segue i ritmi della natura e, unendo tradizione, competenza e padronanza delle tecniche più moderne, consente di ottenere un prodotto che rappresenta la massima espressione della territorialità piemontese.
Servono oltre 500 prove e tempi molto più lunghi rispetto ai pochi mesi di maturazione normalmente necessari a produrre i più comuni vermouth per creare il Vermouth di Torino Superiore Bianco Gamondi. Questo è un prodotto autenticamente piemontese: il vino base è il Moscato d’Asti DOCG e l’infusione dell’assenzio piemontese, la principale erba aromatizzante, è affidata invece al vino Cortese.
Alle note fiorite di assenzio e sambuco si aggiungono quelle speziate di cardamomo, pepe, cannella e quelle dolci della vaniglia del Madagascar. Di colore giallo paglierino, al naso questo Vermouth è molto carico di profumi, al contempo fine ed elegante, grazie alla distillazione di una parte dell’infuso, che attenua le note di amaro in bocca, rendendolo particolarmente delicato.
Ottimo come aperitivo, servito freddo o con ghiaccio sprigiona al meglio tutti i suoi aromi; eccellente liscio o come base per sorprendenti cocktail. Noi potremmo gustarlo anche con dell’acqua tonica ed un fetta di limone. 
Prodotto unico e straordinario, è racchiuso in una bottiglia la cui forma richiama la pianta esagonale della fontana di Acqui Terme, città in cui è nato Carlo Gamondi.
*Francesca Gentile rappresenta la generazione femminile di un bartending che sta rivoluzionando la bar scene toscana. Il suo regno è Il Funi 1898, raffinato, elegante e informale, un po’ retrò ma moderno, incastonato nella splendida e ultracentenaria Funicolare di Montecatini. Una laurea in Scienze Politiche nel cassetto, Francesca Gentile è interprete di una miscelazione classica che unisce creatività e il bagaglio che si porta dentro nei suoi numerosi viaggi. Profumi e sapori del mondo vengono sapientemente racchiusi nei drink che si ispirano a ricordi e sensazioni che Francesca fonde in quella che definisce la sfida più importante della sua vita, il Funi 1898.
Vorremmo con questo prodotto italiano fare anche la nostra cucina italiana con piatti tipici con un spaghetti/pasta al sapore di pesce il tonno e con uno spruzzo di Vermouth italiano che dà un profumo più corposo ed aromatizzato. Percorrendo un viaggio ipotetico! Attraverso il nostro bel paese, oggi più che mai da illustrare al mondo che l'Italia è attiva, che le persone industriose sono all'opera per riattivare il commercio verso il mondo. Due realtà differenti ma che si possono consolidare assieme per esternare il loro commercio e conoscenza, come l’antica città etrusca Tarquinia, città dove nacque il popolo italico. Ove gli Etruschi furono fautori di grandezza e dalla loro stirpe nascevano i Romani e curatori di commercio nel Mediterraneo. Presso i vari paesi lontani come il Medioriente con la mappa che si conosceva all’epoca. Viaggi attraverso anche scoperte nuove di tante erbe aromatiche che nel nostro Vermouth troviamo. Sapori lontani ma vicini Buon appetito a tutti con il nostro stile italiano. 
