TUTTE LE NEWS DAL MONDO. OTTOBRE 20191 ottobre 2019 |
TUTTE LE NEWS DAL MONDO.
OTTOBRE 2019
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Gran Bretagna. Turismo. Vacanze nel caos per oltre mezzo milione di turisti: bloccati all'estero a causa della bancarotta del tour operator britannico Thomas Cook. Niente accordo con i creditori, Thomas Cook, lo storico tour operator britannico con 178 anni di storia alle spalle, ha chiesto la liquidazione giudiziaria: e la svolta, con la richiesta di bancarotta, mette ora a rischio 22mila posti di lavoro a livello globale di cui 9mila in Gran Bretagna. I disagi sono stati subito tangibili: tantissimi i turisti britannici in vacanza bloccati all'estero, con numeri che superano le centinaia di migliaia.
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Italia. Lazio. Roma. Politica. E' ancora in Crisi la Giunta della sindaca di Roma Virginia Raggi ha sostituito quattro assessori della sua giunta, in un grosso rimpasto motivato con la volontà di «imprimere un’accelerata decisiva per portare a compimento il programma politico sulla base del quale i cittadini ci hanno eletto». Lasciano il loro posto quattro assessori “tecnici”: Laura Baldassarre (assessora alla Persona), Flavia Marzano (Semplificazione), Rosalba Castiglione (Patrimonio) e Margherita Gatta (Lavori pubblici). Saranno sostituiti da Veronica Mammi (Persona), Veronica Vivarelli (Patrimonio) e Linda Meleo (Lavori Pubblici). Meleo era già assessora ai Trasporti, incarico che sarà ora occupato da Pietro Calabrese, mentre le deleghe alla Semplificazione passeranno alla sindaca Raggi. I tre nuovi assessori sono consiglieri e assessori municipali considerati molto vicini a Raggi, e di estrazione politica. Con le nomine di oggi sono tredici gli assessori della giunta di Virginia Raggi che hanno lasciato il loro incarico in questi tre anni.
Esteri. Usa. New York. Nato. Clima.«Gli occhi delle future generazioni sono su di voi. Non vi lasceremo farla franca, il mondo si sta svegliando, e il cambiamento arriverà che vi piaccia o no». Queste le parole che l’attivista Greta Thunberg, 16 anni, ha rivolto ai leader del mondo in apertura del vertice Onu sul clima. Thunberg, che è riuscita a trasformare il suo sciopero settimanale per l’ambiente in un movimento globale, ha apostrofato duramente i rappresentanti dei governo che partecipano al Climate Summit in corso al Palazzo di Vetro: «Tutto questo è sbagliato, io non dovrei essere qui, dovrei essere a scuola dall’altra parte dell’Oceano. Eppure voi vi rivolgete a noi giovani per avere speranza. Come osate? Avete rubato i miei sogni e la mia infanzia con le vostre parole vuote. E io sono uno delle più fortunate».
Duro discorso dell’attivista svedese, 16 anni, al vertice Onu sul clima: «Il mondo si sta svegliando e il cambiamento arriverà che vi piaccia o no». Trump arriva a sorpresa al summit.Italia. Politica. All'orizzonte ci sono le regionali in Umbria di domenica 27 ottobre. Un appuntamento che servirà a testare lo strano esperimento Pd-Cinquestelle, un'alleanza che potrebbe fare da apripista verso una nuova stagione politica.Forza Italia, in questo contesto, vuole mostrare segnali in controtendenza rispetto alla narrazione che la descrive in difficoltà con gli alleati della Lega e di Fratelli d'Italia, mentre ieri è arrivato l'annuncio del ritiro in Umbria della lista «Cambiamo» di Giovanni Toti, nonostante la presenza di un uomo dal forte radicamento sul territorio come Pietro Laffranco. Oggi sarà la volta del ritorno sulla scena di Silvio Berlusconi. Il leader di Forza Italia parteciperà al convegno, organizzato dal Movimento Seniores del partito, sul tema «Giù le mani dalle pensioni» al Teatro Manzoni di Milano. «È necessario impegnarci tutti insieme - afferma Enrico Pianetta, responsabile nazionale del Movimento - per fare in modo che venga restituito il maltolto e che le pensioni non vengano più aggredite come hanno fatto i governi di centrosinistra e Conte». Il governo Conte, ricorda Pianetta «ha sottratto a oltre 5 milioni di pensionati la perequazione delle pensioni, per un importo di oltre 3,5 miliardi». Sarà presente anche lo storico leader dei pensionati Carlo Fatuzzo.Fi vuole concentrarsi sui temi economici. Mariastella Gelmini annuncia resistenza fortissima contro ogni aumento delle tasse. Alessandro Cattaneo ricorda che «non si campa di legge elettorale» e invita gli alleati a promuovere un referendum contro il reddito di cittadinanza per spostare risorse verso il sistema produttivo. Marco Marin sintetizza con un'immagine: «Questo governo non è di Robin Hood, ma dello Sceriffo di Nottingham. Tempi duri per gli italiani».
Esteri. Asia. Hong Kong. Joshua Wong, tra gli attivisti pro-democrazia più noti di Hong Kong e già leader del 'movimento degli ombrelli' del 2014, ha annunciato di voler correre alle elezioni locali di novembre.Wong, in vista del raduno serale di Tamar Park per i 5 anni di 'Occupy Central', ha detto che la candidatura ai consigli distrettuali è parte di un voto definito "cruciale" per inviare una messaggio a Pechino sulla determinazione ad ottenere maggiori diritti.Di ritorno dalle sue visite in Germania e soprattutto negli Usa, Wong, 22 anni, ha annunciato che sarà in campo alle elezioni distrettuali del 24 novembre nella circoscrizione di South Horizon, il suo quartiere: "Per la nostra casa, per la nostra patria", è lo slogan coniato, a rimarcare la visione di un'ex colonia autonoma rispetto alla Cina e più legata al mondo. "Cinque anni fa, abbiamo affermato che saremmo tornati e ora siamo tornati con una determinazione ancora più forte. La battaglia davanti a noi è per la nostra casa e la nostra patria", ha detto Wong in una conferenza stampa davanti al parlamento locale. Arrestato e mandato in carcere più volte, l'attivista ha ammesso di essere a conoscenza del fatto che potrebbe essere squalificato, in base a quanto già accaduto agli altri componenti di Demosisto, il partito di cui è stato co-fondatore nel 2016, a causa del sostegno espresso a favore dell'autodeterminazione. Ha accusato Pechino per l'erosione della autonomia di Hong Kong sotto lo schema "un Paese, due sistemi": "Se squalificato, genererebbero solo più slancio alla causa e ne pagherebbero il prezzo", ha osservato Wong, attualmente libero su cauzione dopo l'arresto di fine agosto per la partecipazione a giugno a una manifestazione non autorizzata. Il suo annuncio si lega a scadenze delicate in una ex colonia già scossa da oltre mesi di proteste a favore delle riforme democratiche: oggi cade il quinto anniversario dell'avvio di Occupy Central, la protesta del 2014 sulla richiesta dei diritti che per 79 giorni tenne il centro della città sotto scacco, mentre martedì primo ottobre ricorre il 70/mo anniversario della fondazione della Repubblica popolare cinese.
Migliaia di persone si sono già radunate a Tamar Park per ricordare i cinque anni di Occupy Central, la protesta pro-democrazia che bloccò il centro di Hong Kong per 79 giorni. Decine di manifestanti hanno bloccato Harcourt Road o si sono riversate nel vicino complesso dei palazzi governativi cercando di forzare il cordone protettivo della polizia. Secondo i media locali, gli agenti hanno già usato gli spray urticanti e hanno sventolato la bandiera rossa a segnalare l'imminente uso della forza in caso di mancato ritorno della calma. |