THE WOGUE.NET: I VIAGGI AL CENTRO DELL'ITALIA. UMBRIA ASSISI1 maggio 2018 |
PER DONAZIONI:IBAN IT65J0305801604100320249689 A CHEBANCA!By Giuliana Matteucci
Foto Fonte Internet
Oggi 2018. Possiamo descrivere un viaggio ipotetico o fisico sul territori che spazia tra la storia d'arte il passato ed il presente. Dal fascino mistico medioevale dei palazzi antichi, storici e vicoli pieni di tesori dell'arte antica. Questa è la città di Assisi, in provincia di Perugia. E' uno dei tesori dell'arte antica. Le tracce più antiche della presenza umana nel territorio assisiate risalgono al Neolitico, suggestiva tra vicoli dove possiamo trovare la Basilica di San Francesco, Santa Chiara. I romani nel 295 a.c con la battaglia del Settino imposero il loro dominio. La città umbra ebbe così il nome Assisium, fu monumentalizzata a partire dal secondo secolo a.c., nel 89 ac. Dove divenne Municipium, fu un importante centro economico e sociale dell'Impero romano. Nel corso del Terzo secolo per l'azione di San Ruffino, vescovo e martire, ci fu il cristianesimo, dopo un periodo di guerre. Nel 1174 D.C., fu assediata e conquistata da Federico Barbarossa che lo ritroviamo nella storia nella città di Viterbo. Vi sono numerosi reperti archeologici indicano che Assisi trae le sue origini da un piccolo villaggio abitato dagli Umbri già nel periodo villanoviano (IX secolo a.C.|IX – VIII secolo a.C.). Come ci dimostrano i vari reperti archeologici rinvenuti. Gli Umbri intrattenevano profondi rapporti (soprattutto commerciali) con i vicini Etruschi, stanziati sulla sponda occidentale del Tevere, dai quali differivano, però, per lingua e cultura.
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La sua storia continua anche nell'era moderna, durante la seconda guerra mondiale vi fu il famoso ciclista campione italiano Gino Bartali, che aiuterà assieme a un gruppo, gli ebrei scampati alla Shoah. Assisi fu nominata città ospedaliera da un generale tedesco Valentine Muller, disse che gli ebrei non dovevano essere presi per la deportazione. Insomma fu denominata una zona franca per salvare degli esseri umani. La cittadina di Assisi piena di turismo è situata sul versante nord-occidentale del monte Subasio, in una posizione moderatamente rialzata rispetto alla Valle Umbra settentrionale, a circa 26 km a sudest di Perugia. Venne citata e ricordata anche in una frase da un poeta italiano, una dichiarazione d'amore verso il Borgo " è un gran bella cosa, paese, città, e santuario " scriveva Giosuè Carducci, un Borgo umbro arroccato in cima ad una collina che guarda sulla Valle, piccolo,composto, uguale nei secoli. Assisi è una località di collina dell'Umbria, in Italia centrale.
È il luogo di nascita di San Francesco (1181-1226), uno dei santi patroni d'Italia. La basilica di San Francesco è un'imponente chiesa su 2 livelli consacrata nel 1253. Gli affreschi duecenteschi che ritraggono la vita di San Francesco sono stati attribuiti, tra gli altri, anche a Giotto e Cimabue. La cripta ospita il sarcofago in pietra del santo.
Tra i nomi eccellenti della storia della cultura italiana vi è anche Simone Martini con i suoi capolavori nella grande e piccola città di Assisi. Dove potreste scoprire una ricca Pinacoteca civica, uno straordinario Tempio della Minerva ,Piazza del Comune con la sua scenografia, tra gli artisti CIMABUE, LORENZETTI autori di memorabili opere nella Basilicata superiore di Assisi dove è sepolto il Santo patrono della nostra nazione Italia.Il pasto si apre con la specialità di UMBRICELLI MIELE BRUSCHETTE E TARTUFO, tra i primi i stringozzi, umbrichelli tipo di pasta fatta a mano doppia con sughi di lepre o Cervo, siamo in piena zona di farro per le famosa zuppe, pecorino di Assisi, le carni locali, dulcis infondo i l dolce La rocciata, una specie di strudel fatto di mele.Assisi è una città suggestiva da trascorsi passati e presenti dove l'arte si accompagnano tra i vicoli e insenature antiche dove si sentono i sapori ed odori, la santità dell'Umbria. Infatti nel 1987 Santo PAOLO GIOVANNI II, riuscì a riunire i capi religiosi in un convegno sulla pace, in onore di SAN FRANCESCO presso la basilica era Il 27 ottobre 1987, su invito del papa Giovanni Paolo II, i principali rappresentanti delle religioni del mondo si riunirono ad Assisi per un incontro di preghiera in nome di san Francesco, profeta della pace come lo definì lo stesso pontefice dando inizio allo "spirito di Assisi". Se si esclude la direttrice ferroviaria e autostradale A1, che nel tratto Firenze-Roma lambisce il territorio, toccando fra i centri maggiori solo Orvieto, la regione si trova in posizione piuttosto appartata rispetto alle principali correnti di traffico della penisola italiana, anche se i capoluoghi provinciali sono collegati all'Autostrada del Sole (A1) da una bretella autostradale (Perugia) e da una superstrada (Terni), e altre superstrade collegano Perugia con Terni, Foligno, Città di Castello (fino a Cesena, di là dall'Appennino), e con il colle di Fossato per Ancona. Da nord a sud la regione è attraversata dalla SS 3, l'antica via Flaminia. Le principali linee ferroviarie sono la Roma-Foligno-Ancona e la Terontola-Perugia-Foligno, peraltro abbastanza lente per il tracciato tortuoso e il binario semplice. Terra di antica civiltà cittadina fin dal tempo dei Comuni medievali, l'Umbria ha una rete urbana imperniata, oltre che sui due capoluoghi provinciali, su numerose piccole città, spesso di grande interesse artistico: fra queste primeggiano, dal punto di vista delle funzioni di coordinamento del territorio, Città di Castello, Gubbio, Assisi, Foligno, Spoleto, Orvieto, Todi e Narni.
Le antiche tradizioni enogastronomiche di Assisi sono alla base di una cucina semplice, che punta essenzialmente sull’ ottima qualità delle materie prime che questa terra ha da offrire di cui è il vanto dei suoi cittadini nel mondo. Il più prezioso è il tartufo , le paste fatte in casa e la cipolla di Canna da sono solo alcuni esempi dei prodotti tipici della zona insieme ad un'altra eccellenza del territorio, il VINO. La maggior parte delle Aziende Vitivinicole effettua vendita diretta dei propri prodotti o possiede dei punti vendita in posti strategici delle città d’interesse e consentono visite guidate al loro interno quasi esclusivamente su prenotazione. Per un soggiorno confortevole potreste fermarvi presso alcuni locations sia all'interno della cittadina che nelle campagna ecco alcuni esempi: |