SGUARDI DALLA FINESTRA ED OLTRE ... #IORESTOACASA 2020

   

 

By Giuliana Matteucci

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 Oggi, mentre scrivo capisco che le cose più semplici e prima snobbati mi mancano,come le passeggiate in riva al mare o al Lago o una semplice passeggiata nei borghi a guardare in su il cielo blu. Molto gente ora cercherà di comprendere di riappropriarsi delle cosiddette "Normalità" che prima non le consideravano perché forse superfluo o poco di moda quando non degno di essere vissuto. Prima era lo status  del auto, della crociera, delle discoteche ,dei bar con l'aperitivo con amici e sconosciuti. Oggi la metà per uscire del tunnel è l'abbraccio, un saluto , cose che prima era poco di moda. Ora ci salutiamo da lontano, dalle finestre ,dai balconi, magari usciranno grandi amicizie, grandi amori o purtroppo l'altra faccia della medaglia, possiamo scoprire realtà di famiglie con problemi di violenza all'interno ,uomini manipolatori e narcisista contro donne indifese e sole. Magari possiamo dare una mano per denunciare ciò, solo magari se sentiamo grida da lontano possiamo chiamare aiuto alla Polizia di Stato o ai Carabinieri. Ringrazio coloro che hanno inventato i social, ma soprattutto a Antonio Meucci , inventore ufficiale del Telefono, poi a Guglielmo Marconi, per l'invenzione della RADIO, Alexander Graham Bell, Amos Dolbear e Innocenzo Monzetti .  Gli Stati Uniti D' America, con il congresso nel 2002 riconosce l'invenzione al suo ideatore italiano Antonio Meucci ,dando onore all'Italia.  Oggi possiamo parlare e vedere in diretta al telefono con i cari. Ancora oggi qualcuno ha difficoltà di comprendere queste modernizzazione o paura delle tecnologie.  Non ho paura della tecnologia ,anzi è il futuro per i nostri figli e nipoti andiamo avanti sperando nei nostri governanti , ma su noi stessi. Ho assistito alla trasmissione della Rai Italiana, Rai1 "Domenica in", condotto da Mara Venier che parlava con Roby Facchinetti cantautore compositore, musicista  a Bergamo, città martoriata dal Covid 19.   Assieme a Stefano D'Orazio  paroliere, musicista e batterista, dichiarando di aver veduto di notte la lunga fila del Corte di mezzi Militari, camion telonati, che da fonti ufficiali trasportavano bare dei morti COVID 19 nei ospedali. Tutto questo senza dare risposte ai parenti dei deceduti. Con ciò ipotizziamo che dentro ci fossero le casse perché non di giorno ma nella notte, con un servizio d'ordine. Tante domande che credo ci facciamo in molti in questi giorni così duri da stare in casa, quando i veri soldati sono  medici ed infermieri!

Ci vorrebbe un piano Marshall, piano politico-economico statunitense per la ricostruzione dell'Europa, dopo la seconda guerra mondiale,ecco cos'è. Il 5 giugno 1947 fu annunciato in un discorso del segretario di Stato Stati Uniti D'America George Marshall, all'Università di Harvard, questo è: "Qualunque sia il tempo, noi raggiungiamo il benessere soltanto assieme" -Annunciando al mondo la decisione de USA di avviare l'eleborazione e l'attuazione di un piano di aiuti economici -finanziari per l'Europa, noto come Piano Marshall.

Ecco cosa serve oggi la ricostituzione del Piano Marshall, ma con uomini valenti.Per questo periodo così difficile che dobbiamo stare a casa ed essere bloccati anche nelle aziende ed industrie, come potremmo uscire dal tunnel senza una unione compatta? Forse servirà proprio ritornare ai vecchi sistemi? Appunto il Piano Marshall? Domande che per ora non hanno risposte se non una volontà di uscire da questa situazione pandemica ed economica per tutto il mondo, la Terra!