RECENSIONE: “TAVERNA DEI PRIORI DA CORRADO”
VITERBO
IL LOCALE CHE VA A RUBA!!!!
Come nè il famoso “Urlo di Munch” tela nota per essere ricercata da estimatori ufficiali e non in tutto il mondo. Viterbo, quartiere di San Lorenzo, si trova all'interno di un antico vicolo un palazzo di fine 1300, (ex convento, ex stalla, ex falegnameria), una nota Taverna dei Priori, pizzeria ristorante che da oltre dicianove anni festeggia tutti giorni il suo operato tra gli avventori giovani e non....
Deliziando con una leggera e gustose varietà di pizze, (vedi foto) tra cui la famosa Pizza dei Priori (mozzarella, funghi porcini, salciccia e melanzane) adagiata su di una tavola in legno. Naturalmente con varie bevande tra cui del vino rosso locale gallese (Vt) e vino bianco della casa (brocca di vetro) creato dal tirolare direttamente dal suo vitigno (Alessandro Foglietta, figlio del compianto Corrado Foglietta, padre, famoso antiquario della tuscia).
La sua pizza è nata nel 1993, da una “lievita madre” che vive ancora, ma non è solo pizza, anche una cucina tradizionale della tuscia, con sapori di Canapina, il famoso “Fieno canapinese” (pasta fatta in casa con 48 ore di asciugatura della sfoglia, lavorata a mano dalle abili palmi sapienti della madre del titolare), condita con salciccia e funghi porcini ed una profumo di peperoncino e prezzemolo ed erbe aromatiche del luogo ( vedi foto).
L'inizio della serata è stata lietata dai sapori locali come la mozzarella di bufala di Montefiascone, verdure grigliate ( melanzana e zucchine) dall'orto del tirolare, formaggi, pecorino sardo fresco, salame piccolo piccante, prosciutto crudo e lonza (vedi foto).
Il secondo piatto de “Taverna dei Priori” è un piatto delicato di pollo alla Viterbese con erbe e olive e un leggero sugo di pomodoro fresco (vedi foto).
Dulcis in fundus il dessert caldaroste, ciambeline all'anice casarecce (fatte dalla madre del titolare), Salame del Cardinale, con cioccolato e nocciole (vedi foto) e in fine il caffè.
Descrivendo il locale, nel suo interno, notiamo le sue Volte a vela ed archi nell' anticho soffitto e dal suo arredo simil mediovale, in legno pregiato con alcuni sopramobili e mobili di antiquariato. Nel locale si diffonde un dolce calore ed una luce accogliente, ma non solo, perchè appen si entra l'occhio va subito alla grande bocca del cammino per le cotture delle pizze e del cibo. (vedi foto con lo staffi e tirolare).
Il nostro giudizio è: su cinque cappelli è 4.
Per l'atmosfera, cucina tradizionale e casalinga per una suggestiva location mediovale.
News da San Lorenzo quartiere e da "La Taverna dei Priori" il titolare ci avverte che il suo locale va a ruba, nel senzo che la sua cartellonistica in stile mediovale va a ruba letteralmente!!!!
By Patrizia pierbattista ,
foto Linda Eyes e P.P.)