IL MONDO DI OGGI: L'AUTOSTIMA.
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By Giuliana Matteucci
Foto Fonte Internet
La nostra capacità di sopravvivere è una realtà di tutti noi, i giorni si ha notizie di persone che superano lo stress negativo con azioni quotidiane di positività,cioè la resilienza. Però queste notizie non fanno prime pagine nei media nazionale e internazionale, eppure le eccellenze di piccole e medie aziende e /o aziende leader nel nostro territorio che aiutano uomini e donne a ritrovare la dignità.
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Basta poco per aiutare. Basta anche una stretta di mano. Un abbraccio, o magari una parola che fa sbloccare l'autostima. Chi vi scrive è una over 65, assieme a mia figlia ,scrivendo a due mani abbiamo incontrato molte storie di lettori che ci scrivono di loro esperienze e a noi ci è piaciuto scrivere di questo argomento.
Avere rispetto di noi stessi, e l'impegno questo sarà ripagato. La fiducia in te stessa è necessaria, che con questo facciamo capire all'esterno che tutti possono imparare e credere delle nostre capacità. la cosiddetta autostima è già presente in noi, in tutte Voi e naturalmente anche agli uomini, e che noi non la facciamo uscire per la paura che blocca, basta poco, magari incontrare una persona e da lì esce un meccanismo di positività che fa scattare la nostra autostima facendola riemergere in superficie.
L'autostima è la madre delle sfere educative.Per imparare nelle nostre capacità, e dare il meglio di noi stessi. Anche perché gli esami non finiscono mai, come diceva un celebre autore/attore ( frase del mitico Edoardo de Filippo autore ed attore ) la sicurezza che traspare dalla nostra personalità, magari non vedendola , eppure è là, ci vuole costanza e i risultati saranno ottimi anche per piccoli progetti e obiettivi che siano grandi e piccoli, magari facendosi aiutare chi ci sta vicino a noi, includendo la nostra storia e raccontando magari ad un diario. sSe abbiamo avuto un vero amico, magari un professionista del settore medico /psicologico.
Nel mondo di oggi trovo molto spesso una parola che mi ha colpito è la "resilienza", questa è in questo anno 2019 molto usata. E' positivo perché fa parte della autostima. Significa che si superano ostacoli con positive aspirazioni, e questo è il concetto dell'autostima. La resilienza fa parte di ciò. L'autostima è la medicina della sicurezza nostra interiore.
I risultati saranno presenti anche per piccole azioni quotidiane, socializzazione, l'impegno sarà ripagato perché sarà percepito anche dall'esterno della nostra vita comune. Questa nuova realtà di politica è aperta all'autostima. Le storie di donne e bambini colpiti da eventi tragici di maltrattamenti, da allontanamento dai loro genitori originari, vedi la storia tragica di Bibbiano. Donne che dicono "no" ai maltrattamenti quotidiane dei loro compagni di vita. Si fa abbastanza per questa problematica sociale, si fa lezione nelle scuole di civiltà, insegnare cos'è Autostima?
Basterebbe poche gocce di parole che cresceranno nelle case come un fume in piena. Le autorità italiane sono pronte a affrontare questo oggi con gli antichi stereotipi di uomini che non sono tuttora più che mai presenti.
L'autostima è il processo soggettivo e duraturo che porta il soggetto a valutare e apprezzare se stesso tramite l'autoapprovazione del proprio valore personale fondato su autopercezioni. La parola autostima deriva appunto dal termine "stima", ossia la valutazione e l'apprezzamento di sé stessi e degli altri.Il nostro senso di autostima deriva da elementi cognitivi ovvero il bagaglio di conoscenze di una persona, la conoscenza di sé e di situazioni che vengono vissute dal soggetto; elementi affettivi che vanno ad influenzare la nostra sensibilità nel provare e ricevere sentimenti, che possono essere stabili, chiari e liberanti; elementi sociali che condizionano l'appartenenza a qualche gruppo e la possibilità di avere un'influenza sul gruppo, di ricevere approvazione o meno dai componenti di quest'ultimo.
L'autostima ha la caratteristica fondamentale di essere una percezione prettamente soggettiva e, in quanto tale, non stabile nel tempo ma dinamica e mutevole. Il senso di autostima deriva principalmente dalle relazioni che ogni persona interiorizza e rielabora, sia le relazioni che vanno verso noi stessi che quelle interpersonali. Da questo deriva il fatto che le persone influenzano in continuazione il loro senso di autostima e a loro volta sono influenzate da esso.
Per quanto riguarda la libreria dove potreste trovare degli spunti ecco alcuni titoli: Lezioni di Autostima ( Morelli), I sei Pilasti dell'Autostima ( Branden), Zero Limits (Vitale), Sicuro di Te in 60 giorni ( Reborn), Le vostre Zone Erronee (Dyer),Più Forte dei No (Jiang), Imperffetti e Felici ( Andrè) e tanti altri.
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