ATTO SECONDO: PALAZZO DI GIUSTIZIA.
A.S.L....ROMA
Un'altra avventura a Palazzo di Giustizia, ossia in un A.S.L. ambulatorio del distretto Roma/ centro, che per usufruire dell'accesso è necessario sottoporsi a controlli di sicurezza, non è tanto facile, c'è un trafila da fare con documenti e vari passaggi con le forze di polizia che sorveglia il luogo. Dopo di che si entra nei lunghi corridoi, ove troneggiano delle statue austere, non ci dimentichiamo che il sito è la sede della Suprema Corte di Cassazione della Giustizia Italiana.
CONTINUA...
Alla nostra redazione è giunta una lettera di una coppia di anziani, cittadini italiani, europei. La signora, in questione doveva fare una visita cardiologica, gli serviva un eletrocardiogramma (Ecg), ma appena entrata le hanno detto di aspettare, vi era altra pazienti. Giusto erano veramente 4 gatti (persone). In giro si trovavano medici ed infermieri che parlavano fra di loro, perdevano tempo e mormoravano anche a voce alta, quando si poteva carpire alcune delle frasi come: “ quanta gente, noi siamo stanchi!”.
nel frattempo nello studio medico fecero entrare un signore che non stava tanto bene, aveva un affanno pronunciato, un medico vedendolo non lo volle visitare perché osservandolo si sentiva male. Vi pare giusto ciò?
Una equipe medica professionale, che si rispetti, può agire in questo modo? Perché non chiudiamo questo presidio, invece d'inseguire chimere. Ossia dare un contributo, giusto o no, al personale che si trova lì in fin di conti per lavorare e dare assistenza ai pazienti cittadini italiani ed stranieri.
Durante la visita del paziente la dottoressa incaricata di fare il servizio ambulatorio, chiese spiegazioni al riguardo a chi l'avrebbe spedita in quella sede. Noi ci chiediamo se è giusto domandare al paziente tutto ciò? Ossia perché e chi la mandata lì? In primo luogo ricordiamo che la sede in questione è pubblica e non privata, la richiesta dell'appuntamento è stata effettuata tramite il servizio pubblico del “ Cup” . È il sistema che tutti i cittadini residenti in Italia chiamano questo numero per acquisire un appuntamento con la sanità italiana e locale. Vorremmo farvi partecipi come immagini, l'ambiente è confortevole con vasi di fiori, tv, salotto di pelle e per finire la nostra descrizione il tutto non sembra proprio un ambulatorio. L'ambiente è all'altezza per essere al centro di Roma zona Prati-Vaticano, ma chi ci lavora si potrebbe discutere e sviluppare un atteggiamento diverso e più consono all'ambiente che li circonda.
E qui non vogliamo chiudere questo discorso, perché abbiamo visto e documentato che i nostri lettori sono appassionati della cronaca della Sanità Italiana, perciò diamo appuntamento alla prossima puntata con tante e succose notizie.
By Giuliana Matteucci
foto Romano Pierbattista
lapostadigiuliana@gmail.com
|