"Tutto c'è un limite!!!!!..."
Accettiamo le intemperie naturali o pseudo naturali, ma l'arsenico nei nostri rubinetti casalinghi, No!!!!!!!!!!!!!!!
La città di Viterbo ampliamente popolata in questi anni da immigrazioni dalle metropoli. Siamo oltre le 60.000 abitanti con il fenomeno
di urbanizzazioni increscita, si ha solo 2 postazione di erogazione (fontanelle)elettroniche dell'acqua de arsenificata in città e 1 altra in una frazione lontana, nel totale 3, console 4 bacchetti di cui 1 una sola naturale e le altre 2 gassate reffrigerate e 1 naturlere frigerata, dato che in questi tempi freddi(vedi cronaca mal tempo), serve a poco la usano in pochi ah!
Dimentico, la naturale si può uso fruire soli 10 litri a
tessera al giorno dal costo iniziale di 5 euro per la durata di 5 anni, mentre le altre(gas refrigenatur.Refr)la tessera dal costo iniziale di 15 euro è incluso la ricarica per acquistare l'acqua(1litro e mezzo a 0,05 euro). ma nel complesso è positivo, si esce da casa, con auto (+costi)o
a piedi, per chi è fortunato, avendola postazione vicino.
Si fa la fila per almeno una ora anche sotto le in temperie, è possibile
incontrare nuove persone, si scambiano 4 chiacchere con amici e parenti, il
è fatto! Si arriva davanti la macchina erogatrice, che ogni tanto perde i
colpi ed interrompe l'afflusso, già poco vivace e lento.
|